
Giornate a due facce per la serie C, protagonista di due gare dal risultato speculare ma dal sapore diametralmente opposto. Prima una travolgente vittoria per 9 a 0, poi una brusca sconfitta con lo stesso, implacabile punteggio: 9 a 0. Una montagna russa emotiva e sportiva che lascia tifosi e addetti ai lavori con più domande che certezze.
Nel primo incontro (S.M. Buon Albergo) la squadra ha messo in mostra tutto il proprio potenziale. Ottimo lavoro del monte di lancio, difesa impeccabile e un attacco cinico che ha martellato fin dai primi inning. Il lanciatore partente ha dominato il monte, mentre il lineup ha prodotto con costanza.
Eppure, nella seconda giornata contro il Valbruna Acciai di Vicenza, il quadro si è capovolto. La stessa squadra è sembrata irriconoscibile. Errori difensivi e un attacco spento hanno lasciato campo libero agli avversari che hanno sconfitto il Padova con un secco 9-0. Lanciatori in affanno e lineup mai veramente in partita.
Ora, il Padova dovrà voltare pagina in fretta. In palio non ci sono solo punti, ma anche fiducia e identità.